Hussein Tekri, i santuari simbolici in India dedicati agli Ahl al-Bayt
Una serie di santuari simbolici, noti come Hussein Tekri, sono stati costruiti in una città indiana, meta ogni anno, soprattutto nei mesi di Moharram e Safar, di migliaia di pellegrini musulmani sciiti.
Hussein Tekri si trova alla periferia della città di Jaora nel distretto di Ratlam della regione di Malwa, nello stato del Madhya Pradesh.
Il luogo attira migliaia di pellegrini ogni anno soprattutto durante i mesi di Moharram e Safar. Hussein Tekri ospita sei santuari simbolici dedicati agli Ahl-al-Bayt (La famiglia e la discendenza del Profeta Mohammad), ovvero l'Imam Ali (AS), Hazrat Fatemeh Zahra (SA), l'Imam Hossein (AS), Hazrat Zeinab (SA), Hazrat Abbas (AS) e Hazrat Sakinah (SA).
I pellegrini si recano in preghiera a Hussein Tekri, chiedendo l'intercessione alle sante figure a cui sono dedicati i santuari per l'avvicinamento a Dio. Molti indiani ritengono inoltre che il luogo porti alla cura di malattie incurabili, di conseguenza nel cortile dei santuari si possono vedere anche molti non musulmani.
Breve storia
Secondo le cronache storiche, le ricorrenze di Ashura (anniversario del martirio dell'Imam Hossein (AS) e Dussehra (festività indù) caddero lo stesso giorno nel 1886 portando a tensioni tra musulmani e indù. Per risolvere la questione il sovrano di Jaora, Mohammad Iftikhar Ali Khan Bahadur, decise allora che a tenere le loro cerimonie sul luogo sarebbero stati prima gli indù e poi sarebbe stato il turno dei musulmani.
A mezzanotte, mentre entrambi i gruppi stavano uscendo dalla zona verso le loro abitazioni, sentono il nitrito di un cavallo e vedono un cavaliere con dei panni verdi. Nella notte si formò anche uno stagno d'acqua nella zona.
A quel punto la gente del posto beve dall'acqua e cura le proprie malattie. Alla notizia, Bahadur ordina di costruire sul posto dei santuari simbolici come quelli in Iraq. Il processo di costruzione si concluse dopo circa due anni. Lo stesso Bahadur è sepolto nel cimitero del luogo.
Uno sguardo ai rituali
Hussein Tekri è aperto tutto l'anno, offrendo servizi ai pellegrini. Il luogo ospita un gran numero di fedeli sciiti, compresi iraniani, soprattutto ad Arbaeen.
Oltre alle tipiche cerimonie di lutto, a Hussein Tekri si svolge anche un rituale speciale sui carboni ardenti. Le persone in lutto chiedono all'Imam Hussein (AS) di proteggerli dal fuoco dell'inferno mentre corrono su una linea di carbone lunga tre metri.
Presso i santuari viene inoltre offerto cibo gratuito ai fedeli e ai bisognosi. Secondo le autorità locali ogni mezzogiorno vengono offerti a Hussein Tekri circa 2000 pasti.
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