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Le Surah del Corano - 75

Surah Al-Qiyamah; le impronte digitali dell'uomo come segno del potere di Dio

6:41 - May 10, 2023
Notizie ID: 3489041
Tehran-Iqna- Un fatto sorprendente che le persone danno per scontato è che le impronte digitali di ognuno sono diverse da quelle degli altri

Surah Al-Qiyama; le impronte digitali dell'uomo come segno del potere di Dio

 

Un fatto sorprendente che le persone danno per scontato è che le impronte digitali di ognuno sono diverse da quelle degli altri.

Il Sacro Corano, nella Surah Al-Qiyamah, si riferisce a questo fatto come un segno del potere di Dio.

Il nome della 75° Surah del Corano è Al-Qiyamah. Ha 40 versi ed si trova nel 29° Juz' (sezione) del Libro Sacro. È una Surah meccana (rivelata al Profeta Mohammad nella Santa Mecca prima dell'Egira); Makki e la 31a rivelata al Profeta (pace su di lui).

Al-Qiyamah significa Giorno della Resurrezione. È un giorno in cui tutte le persone si alzano dalle loro tombe e si muovono verso il loro destino eterno, in paradiso o all'inferno.

Nel primo versetto della Surah, Dio giura sul Giorno della Resurrezione e ricorda agli uomini quel momento. Il nome della Surah deriva da questo versetto.

La Surah mette in evidenza la certezza del Giorno della Resurrezione descrivendone le caratteristiche. Secondo il Corano gli uomini saranno divisi in due gruppi in quel giorno: un gruppo con volti luminosi e l'altro con volti cupi.

La Surah biasima gli esseri umani per aver optato per il mondo ed aver dimenticato e trascurato l'Aldilà, osservando che si pentiranno di tale scelta nel Giorno del Giudizio.

Leggiamo nella Surah: "Invero gli uomini sono ben consapevoli della propria anima (e del proprio operato). nonostante inventino pretesti o neghino le loro malefatte". (versi 14-15)

I versi si rivolgono inoltre a coloro che dubitano del Giorno della Resurrezione e del potere di Dio di resuscitarli, ricordando che è stato Dio a portarli all'esistenza dal nulla.

“Pensano gli uomini che non saremo mai in grado di assemblare le loro ossa? Abbiamo certamente il potere di ripristinare anche la punta delle loro dita". (versi 3 e 4)

Questi versetti furono rivelati quando uno dei compagni del Santo Profeta (SW) gli chiese come Dio riunirà le ossa dei morti. Dio ricorda che non solo le ossa ma anche le impronte digitali saranno ripristinate.

C'è da dire che all'epoca non si sapeva che le persone avessero impronte digitali diverse gli uni dagli altri. È un fatto scoperto in tempi abbastanza recenti.

 

 

 

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