IQNA

Figure coraniche - 49

La "Casa" del Profeta Mohammad

12:13 - September 30, 2023
Notizie ID: 3489491
Tehran-Iqna- Ahl-ul-Bayt è un termine usato per riferirsi alla famiglia e progenie dei profeti di Dio

La

 

Ahl-ul-Bayt è un termine usato per riferirsi alla famiglia e progenie dei profeti di Dio.

Il Sacro Corano utilizza il termine tre volte in riferimento alle famiglie del profeti Abramo, Mosè e del profeta Mohammad (Che Dio benedica lui e la sua famiglia).

Il Corano indica i nomi di diversi profeti divini. In alcune storie coraniche vengono menzionati anche i nomi di familiari e parenti dei messaggeri di Dio.

Inoltre il Libro Sacro si riferisce ad alcuni membri della famiglia dei profeti senza però nominarli direttamente. Noi li riconosciamo attraverso le fonti storiche e gli Hadith.

Questo è anche il caso della famiglia del Profeta Mohammad (SW). I loro nomi non sono menzionati direttamente, ma secondo esegeti e commentatori del Corano, alcuni versetti si riferiscono alla famiglia del Santo Profeta che è indicata nello stesso Corano e in altre fonti con il termine di Ahl-ul-Bayt.

Sulla base delle parole del Profeta Mohammad, gli Ahl-ul-Bayt sono cinque figure: il Profeta stesso, Ali ibn Abi Talib (AS), Fatima Zahra (AS), l'Imam Hasan (AS) e l'Imam Hosein (AS). Fatima Zahra è la figlia del Profeta, Ali è il cugino e genero del Profeta, nonchà il primo uomo ad aver accettato l'Islam, mentre Hasan e Hosein sono i loro due figli. Alcuni versetti del Corano fanno riferimento a queste cinque figure.

Il termine Ahl-ul-Bayt ricorre tre volte nel Corano. Il primo e il secondo si trovano nel versetto 12 della Surah Al-Qasas e nel versetto 73 della Surah Hud dove il Corano parla delle famiglie dei profeti Mosè e Abramo.

Il terzo è nel versetto 33 della Surah Al-Azhab: "O Gente della Casa (Ahl-il-Bayt), Allah desidera solo allontanare da voi ogni difetto, purificarvi ed elevarvi ".

In questo versetto, noto come il versetto di Tat'heer, il termine Ahl-ul-Bayt o Gente della Casa si riferisce alla famiglia del Profeta Mohammad (SW). Dopo che questo versetto fu rivelato, il Profeta e le altre quattro figure indicate (Imam Ali, Fatima Zahra, Imam Hasan e Imam Hosein ) si raccolsero sotto un mantello e il Profeta disse: “O Dio! Questi sono i miei Ahl-ul-Bayt. Fa che siano lontani dal male”.

Un altro passo del Corano che rimanda agli Ahl-ul-Bayt è il versetto 61 della Surah Al Imran, noto come il versetto di Mubahilah: “Se qualcuno contesta (la tua profezia) dopo che hai ricevuto la conoscenza, di': 'Ciascuno di noi porti i propri figli, le proprie donne, la propria gente e se stesso in un unico posto e a quel punto preghiamo Dio di condannare i bugiardi tra noi.'"

Gli esegeti musulmani, sia sunniti che sciiti, sono unanimi nel credere che questo versetto si riferisca agli Ahl-ul-Bayt del Profeta Mohammad (SW).

Nel corano troviamo inoltre il versetto 23 della Surah Ash-Shura: “Questa è la buona novella che Dio dà ai Suoi servitori, i credenti che si sforzano sulla retta via. (Mohammad), dì: "Non vi chiedo alcun compenso per la mia predicazione tranne il vostro amore per i (miei) parenti". Chiunque raggiunga la virtù vedrà aumentare i suoi meriti. Dio è clemente e riconoscente”.

Secondo gli Hadith, quando al Profeta fu chiesto dei “parenti” in questo versetto, egli rispose: “Sono Ali e Fatimah e i loro due figli (Hasan e Hosein)”.

 

 

 

https://iqna.ir/en/news/3485362

captcha