Pennsylvania: attivisti musulmani si uniscono alla campagna “Abandon Biden” su Gaza
Una campagna nazionale per persuadere gli elettori musulmani e i loro alleati a voltare le spalle al presidente Biden nelle prossime elezioni ha fatto il suo debutto lunedì in Pennsylvania.
La campagna, chiamata “Abandon Biden”, è stata lanciata nel Michigan a dicembre e si è diffusa in altri stati teatro dove gli elettori musulmani potrebbero fare la differenza.
Gli organizzatori affermano che non intendono sostenere l’ex presidente Donald J. Trump, ma piuttosto ritengono Biden e il Partito Democratico responsabili per il sostegno incondizionato ad Israele e per non aver chiesto un cessate il fuoco o di non aver condannato le azioni del regime israeliano a Gaza, dove da ottobre sono state uccise più di 29.000 persone.
"Non avete abbandonato solo il popolo americano, avete abbandonato l'umanità", ha detto Hayla Solomon, 23 anni, a una folla di circa 50 persone all'Independence Mall.
"Ti stiamo abbandonando, Joe Biden", ha affermato.
La campagna è iniziata come un ultimatum a Biden alla fine di ottobre, chiedendogli di porre fine al sostegno incondizionato ad Israele e alla guerra di quest'ultima contro Gaza. Quando ciò non è avvenuto, gli organizzatori hanno deciso di mobilitare gli elettori musulmani, che avevano sostenuto Biden in stragrande maggioranza nel 2020, affinché ritirassero il loro sostegno nel 2024.
I sostenitori dell'iniziativa dicono di essere disposti a rischiare un altro mandato di Trump, che ha imposto divieti di viaggio a diversi paesi a maggioranza musulmana e alimentato il sentimento anti-islamico, piuttosto che premiare Biden per aver agevolato un genocidio a Gaza.
"Uno ha vietato alla mia comunità, alla mia famiglia, di entrare in America; un altro sta uccidendo la mia famiglia", ha detto Rabiul Chowdhury, 28 anni e nato in Bangladesh, copresidente della campagna nazionale e della sezione della Pennsylvania. "Sono disposto ad accettare il divieto anzichè essere ucciso, per dirla in termini più semplici".
Chowdhury, che vive nella cittadina di Ardmore, ha affermato di aver votato per Biden nel 2020, ma che ora se ne pente. Ha auspicato che la campagna invii un messaggio al Partito Democratico sul fatto che gli elettori musulmani non sono un monolite e non tollereranno di essere ignorati o dati per scontati.
La Pennsylvania è uno stato cruciale per Biden, che nel 2020 ha vinto qui per circa 80.000 voti. Secondo un sondaggio del 2014 del Pew Research Center, circa l’1% degli adulti dello stato sono musulmani e un altro 6% appartiene ad altre fedi non cristiane. EmgageUSA, un gruppo che mobilita gli elettori musulmani, stima che nel 2020 in Pennsylvania ci fossero circa 168.000 elettori musulmani, con un aumento del 26% rispetto al 2016.
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